Stefano Righetti svolge attività di ricerca presso il Dipartimento di Filosofia e Discipline della Comunicazione dell’Università di Bologna. Dopo essersi interessato di Estetica ha affiancato a questo filone di ricerca l’interesse per il pensiero francese contemporaneo, prevalentemente in ambito della riflessione etico-politica. La sua ricerca si è dedicata ad approfondire l’opera di Michel Foucault, sia in relazione alla fenomenologia di Merleau-Ponty che alle problematiche del pensiero postmoderno e dello strutturalismo francese. Da alcuni anni la sua ricerca ha per oggetto le problematiche etiche e ecologiche relative al rapporto, codificato in senso produttivo dalla cultura occidentale, fra la temporalità e lo spazio; nonché l’idea di limite quale principio etico contrapposto al primato moderno della produzione.
Bibliografia essenziale
- Soggetto e identità. Il rapporto anima-corpo in Merleau-Ponty e Foucault (Mucchi – 2006)
- Foucault interprete di Nietzsche. Dall’assenza d’opera all’estetica dell’esistenza (Mucchi – 2012)
- Etica dello spazio. Per una critica ecologica al principio della temporalità nella produzione occidentale (Mimesis – 2015)